Il “gioco” dei cani adulti.
Dopo il mio articolo: “I cani e il loro gioco” (https://doghelp.altervista.org/honden-en-hun-spel/, https://doghelp.altervista.org/191-2/, Il “gioco” dei cani adulti;
https://doghelp.altervista.org/cani-e-il-loro-gioco/) è stato chiesto da un lettore di dare anche una spiegazione per i cani che giocano insieme.
Il cosiddetto “gioco” dei cani ha sempre una funzione. Ad esempio, imparare il comportamento di caccia.
Di nuovo la gerarchia;
Quando abbiamo due o più cani insieme, gli animali spesso “giocano” l’uno con l’altro. Ma stanno davvero giocando?
Soprattutto i maschi, vediamo che inizialmente giocano insieme . Tuttavia, quando osserviamo da vicino il comportamento individuale degli animali durante questo gioco, vediamo che ci sono animali dominanti e animali sottomessi. In un gruppo di cani “che giocano” puoi anche vedere molto chiaramente che un cane è il capo. Quel leader determina il comportamento reciproco degli altri cani durante il gioco.
Questo “gioco” è un metodo comportamentale per i cani di testare l’un l’altro la loro forza. Il gioco non è altro che provare a vicenda la forza e la posizione fra di loro. Molto spesso, accade che il cosiddetto gioco procede una rissa tra due cani all’interno di un tale gruppo, quando partecipano diversi cani dominanti, che hanno una soglia di aggressività inferiore.
L’Alpha è sfidato;
Uno dei cani vede che ha la possibilità di assumere una posizione più alta all’interno del gruppo dal presente Alpha. L’alpha non accetterà questo e ci sarà una “lotta allo specchio”.
Quando due cani iniziano a combattere insieme in un gruppo di gioco simile, vedi i cani attaccarsi a vicenda con un sacco di rumore impressionante. Raramente o mai, gravi lesioni sono causate durante un tale combattimento.
Classifica tra animali declassati;
Può anche accadere che due animali di grado basso all’interno del gruppo inizino improvvisamente una battaglia per la classifica. Quando l’Alpha vede che l’animale posto direttamente sotto di lui è coinvolto in questa lotta, allora anche lui interferirà con questi cani da combattimento e sosterrà il più alto in grado. Ne beneficia quando il suo diretto concorrente viene messo al tappeto. Il nuovo grado più alto non influirà temporaneamente sulla posizione dell’Alpha.
Ora esiste il pericolo che altri cani del gruppo usino questa situazione per aumentare il loro grado rispetto agli altri cani all’interno del branco. Un grande gruppo di cani da combattimento è il risultato fastidioso.
Compito per i proprietari dei cani;
Quindi ecco un compito molto importante per i proprietari dei cani. È molto importante addestrare un cucciolo di cane a partire dalle 8 settimane di età. Durante queste prime lezioni è importante che l’animale si confronti con molti altri cuccioli. È responsabilità dell’istruttore a monitorare attentamente durante queste lezioni, che i cuccioli che presentano un comportamento dominante e cercano tutti di assumere la leadership all’interno del gruppo di cuccioli. C’è anche un compito difficile per l’istruttore che è dare ai cuccioli umili più sicurezza in se stessi.
Un cucciolo può dominare, cioè perchè il suo “carattere forte”, ma nessuno dei cuccioli può mostrare un comportamento dominante aggressivo in alcun modo. Questo deve essere corretto immediatamente. In questo modo determini durante l’età importante di 8 a 12/14 settimane di età dei cuccioli, che non dovrebbero sviluppare un comportamento aggressivo.
Quando questi allenamenti sono ben controllati, da un istruttore esperto, crei cani piacevoli che in futuro durante questi giochi di classifica non passeranno ad un comportamento aggressivo dominante. Le garanzie non ci sono mai, che i cani non combatteranno qualche volta. Questo dipende molto dal cane che incontra.
Noi come leader del cane, tuttavia, abbiamo cambiato il potere di visualizzazione dei cani nella nostra definizione di “giochi”. Supervisionare “giocare” i cani rimane sempre importante. Dopotutto, il “gioco” è SEMPRE un comportamento di “power show” per gli animali.
Se avete domande e / o commenti su questo articolo, fatemelo sapere!
Interessante, descrive il comportamento del mio “branco”. Urka 8 anni, era leader, arriva Happy forse aveva 3 mesi …. Urka riceve l’ordine di non far male alla piccola; in questo modo inizia a non reagire durante i “giochi”, si lascia mordere e guaisce in continuazione, Happy tende sempre a stare in piedi mettendo le zampe sulla testa di Urka…. passa il tempo e Urka si sente in colpa per i guai che compie Happy, se la giovane si comporta male e viene sgridata, Urka si fa piccola e si dispiace, come se i rimproveri fossero diretti a lei…. quando la notte Happy distrugge qualche cosa, Urka al mattino mi viene incontro triste e sottomessa, guaisce, come per chiedere scusa, come se fosse lei l’autrice del danno … E quando si esce per fare una passeggiata nei campi, ormai devo portarle separate: porto prima Nutella, la più anziana (quasi 15 anni) piccola, quasi sorda e quasi cieca, ma ancora in grado di mordere chi occupa i suoi spazi … poi porto Urka, lei resta sempre libera, se incontra animali selvatici o gatti, sono ormai certissimo che comunque basta un richiamo e torna subito vicina…. per ultima porto Happy, usciamo al guinzaglio, uso una corda lunga 4 mt. Esce sempre troppo veloce, poi con fatica riesco a farla tornare alla normalità, riesco a farle fare i suoi bisognini a comando, e finalmente iniziamo la passeggiata; prima controllo due o tre volte che risponda bene all’ordine “torna” .. e poi la lascio; lei parte come una molla troppo compressa, certo, è giovane, ha forse 8 mesi …. le lancio un bastone, lei lo rincorre, ma non ha intenzione di riportarlo, si allontana e inizia a distruggerlo in piccoli pezzi, se mi avvicino, lei lo prende e si allontana, se la ignoro e mi allontano, allora lei mi segue, ma sempre a distanza … al termine, se non ci sono state distrazioni forti, la richiamo, lei si avvicina subito, le chiedo di mettersi seduta, le riattacco la sua corda, l’accarezzo, le do una crocchina, l’accarezzo di nuovo e ci dirigiamo verso casa …. Il rischio con lei è che se si distrae per un gatto, una gallina o peggio un capriolo, sono quasi certo di perderla; fino ad ora è successo quando fortunatamente l’avevo già al guinzaglio, ma vi garantisco che la partenza è a 200 km /ora e a niente vale qualsiasi richiamo ….
Hello! I’m at work surfing around your blog from my new iphone!
Just wanted to say I love reading through your blog and look forward to all your posts!
Carry on the fantastic work!